La digitalizzazione delle imprese implica un cambio di mentalità per l’intera organizzazione. Non si tratta solo di incorporare nuova tecnologia ma di accompagnarla con una revisione dei processi interni per adattarli alle nuove esigenze dei clienti e dell’ambiente.
In Yeeply, vogliamo essere la tua fonte di ispirazione. Ti presentiamo alcuni esempi di trasformazione digitale delle imprese più importanti e conosciute.
Digital transformation: 5 esempi
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SEAT
Questa impresa automobilistica spagnola scommette da anni sulla digitalizzazione ed aspira a convertirsi in una referente dell’industria 4.0. Già nel 2017, la compagnia lanciò il programma di innovazione Breaking Fab all’interno della sua strategia di trasformazione digitale.
Con questo programma, SEAT voleva attirare talento invitando startups, studenti, disegnatori ed investigatori a risolvere alcune delle sfide con cui si dovevano confrontare nella produzione.
Per poter continuare con il processo di trasformazione digitale, l’impresa spagnola ha creato un centro di sviluppo di software. Seat: CODE (Center of Digital Excellence) ha come obiettivo il miglioramento dell’efficienza tramite la digitalizzazione dell’impresa e dei processi e lo sviluppo di nuovi modelli di business.
SEAT aspira ad essere più di un semplice produttore di automobili: vuole essere un referente per la mobilità del futuro. Per questo, cercherà nuove linee di negozio centrate nella connessione, nella digitalizzazione dell’automobile e nei nuovi concetti di mobilità.
Questa scommessa sulla digitalizzazione dell’impresa ha reso possibile il suo riconoscimento come una delle 100 imprese europee leader della trasformazione digitale, nel ranking pubblicato dal quotidiano britannico Financial Times.
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Lego
Fondata nel 1932, gli iconici pezzi di Lego sono inconfondibili. Tuttavia, nonostante l’enorme successo ed il fatto che formano parte dell’immaginario collettivo in tutto il mondo, nel corso della loro storia hanno passato momenti difficili.
Dopo un’espansione che ebbe luogo negli anni 70, il volume di vendita iniziò a diminuire poco a poco a partire dagli anni 90 fino ad arrivare al limite della bancarotta nel 2004. In questo momento, ci fu il punto di inflessione della compagnia, durante il quale venne iniziata una ristrutturazione ed un processo di trasformazione digitale dell’impresa.
Lego fece una scommessa, scegliendo di diversificare il suo modello di business. Da quel momento, smisero di vendere solo giochi e cominciarono a sviluppare altre linee di negozio centrate nel mondo digitale: film, videogiochi, giochi mobile, applicazioni…
Una delle applicazioni che svilupparono fu il software Lego Digital Designer, con il quale qualsiasi utente può disegnare le sue costruzioni. Il software permette di generare guide di costruzione dei disegni e condividere le creazioni con altri appassionati. Al di là dell’intrattenimento, Lego ha saputo orientare la sua proposta di valore verso l’apprendimento e l’educazione.
Proposte come Lego Serious Play, uno strumento disegnato per potenziare l’innovazione ed il rendimento delle vendite, o la competizione internazionale First Lego League, diretta a studenti delle scuole secondarie di tutto il mondo che devono risolvere sfide scientifiche.
L’Oréal
Anche un’impresa centenaria nel settore della bellezza come L’Oréal ha saputo adattarsi al mondo digitale senza perdere la sua essenza. Al di là dell’innovazione nella sua ampia gamma di prodotti, la compagnia francese ha saputo approfittare delle possibilità del mondo digitale per creare nuovi spazi di incontro con i suoi clienti.
La creazione di applicazioni, è stata una delle sue strategie di trasformazione digitale. Ad esempio, Virtually Makeup App ti permette di visualizzare come ti starà un trucco, grazie all’uso della realtà aumentata. Qualcosa di simile succede con la app Style My Hair, con la quale potrai controllare il tuo aspetto cambiando il colore dei capelli prima di andare dal parrucchiere.
Un’altra linea nella quale ha lanciato alcuni prodotti, sono i dispositivi wearables. My UV Patch è una patch che misura l’esposizione solare, lanciata nel 2016. Nel 2018 venne fatto un passo in più presentando UV Sense, un wearable senza batteria capace di misurare le radiazioni ultraviolette. Funziona insieme ad un’app che indica all’utente quando dovrebbe cercare ombra ed applicare nuovamente la protezione solare.
Scopri come funziona My UV Patch, in questo video:
Muroexe
Muroexe è un’impresa di calzature piuttosto originale. Creata nel 2013 da due professionisti del mondo digitale e del marketing, vende scarpe dallo stile urbano e formale. I suoi clienti hanno tra i 30 e 40 anni, urbanisti, che cercano scarpe comode, eleganti e da poter usare tutti i giorni.
I primi modelli furono ideati da un team di ingegneri, biomeccanici, tecnici dei materiali e disegnatori industriali. Oggi, vantano di aver venduto più di 250.000 paia di scarpe e prevedono di fatturare più di 6 milioni di euro nel 2022. Da cosa deriva tutto questo successo? Sicuramente, dal mettere i clienti al centro della strategia.
Per continuare a crescere, Muroexe ha deciso di ascoltare i suoi clienti. Molti dei modelli sono stati disegnati seguendo le richieste dei clienti ottenute tramite sondaggi. E questo si è convertito in qualcosa di permanente. Tramite la sezione Design Lab del sito web, pianificano nuove linee di negozio, il miglioramento dei prodotti o idee per nuovi modelli.
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BMW
BMW è l’esempio di come una marca leggendaria di automobili, può salire sul treno dell’economia collaborativa. DriveNow è un servizio ad uso condiviso di automobili BMW e Mini, che include anche modelli elettrici BMWi, per promuovere la mobilità sostenibile.
Il concetto è semplice: prendere in qualsiasi posto, restituire in qualsiasi posto. Il prezzo del servizio è calcolato per minuto ed include spese di combustibile e di stazionamento. Include anche l’assicurazione di responsabilità civile, senza tariffe mensili o annuali.
L’iniziativa è già un successo in Germania, presente in 5 città. Inoltre, è già presente anche in altre città europee come Vienna, Londra, Copenhagen, Bruxelles, Milano, Helsinki, Lisbona e Budapest.
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Digitalizzazione delle imprese: una sfida presente
Cosa ne pensi di questi esempi di trasformazione digitale? Può essere che non tutti siano del tuo settore o che corrispondano ad imprese di maggiore dimensione.
Ad ogni modo, per affrontare il processo di trasformazione digitale nelle imprese, bisogna concentrarsi sulle cose importanti: cambio di mentalità, miglioramento dei processi e mettere al centro il cliente. Il momento di cominciare è adesso.
In Yeeply forniamo da sempre supporto alla digitalizzazione delle imprese. Vuoi che la tua strategia di trasformazione digitale sia un successo? Raccontaci la tua idea e ti proporremo soluzioni adatte al tuo business.