Intervista ad Alessio Boceda: il Modello Startup Geeks

Presentati in una frase

Sono prima di tutto un marito e padre entusiasta, oltre a questo sono un imprenditore che lavora ogni giorno per supportare tramite Startup Geeks chi vuole innovare e creare nuove aziende attraverso attività di formazione e di networking.

Con quali 3 valori ti definiresti?

Mi definirei come una persona intraprendente, determinata e ambiziosa, che in un mondo come quello delle startup, credo rappresentino i valori che ogni founder dovrebbe possedere.

Per me l’intraprendenza significa essere proattivo nell’affrontare le sfide e nel trovare nuove opportunità, inoltre, sono costantemente alla ricerca di modi per migliorare me stesso e il mio lavoro.

Mi reputo una persona determinata poiché quando fisso un obiettivo, dedico tutto me stesso per raggiungerlo. Durante questi anni vi sono stati vari momenti di difficoltà, ma grazie anche alla mia determinazione (e a Giulia), non mi sono mai abbattuto e ho continuato a lavorare per realizzare ciò che volevo.

Infine, l’ambizione è ciò che mi spinge costantemente a oltrepassare i limiti e a puntare sempre più in alto, cercando di superare le mie stesse aspettative.

Senza quale app non potresti vivere?

Se dovessi scegliere un’app senza la quale non potrei vivere, sarebbe Blinkist, un’app che offre riassunti di libri in formato breve e conciso, e che mi consente in pochi minuti, di apprendere nuove conoscenze ed essere aggiornato su vari temi, anche quando ho poco tempo a disposizione.

Che consiglio daresti al tuo “io” del passato?

Il consiglio che darei all’ “io” del passato è di prendere tutto più alla leggera e di non farsi troppi pensieri. Spesso tendiamo a preoccuparci eccessivamente dei risultati e ci mettiamo sotto pressione in modo eccessivo. Vorrei dirgli di concentrarsi sull’impegno e sulla costanza nel perseguire i propri obiettivi, piuttosto che farsi troppi problemi sulle possibili conseguenze. I risultati arriveranno con il tempo e la dedizione, il processo stesso è ciò che conta davvero.

Qual è l’attività o la professione dei tuoi sogni? (Senza contare il tuo!)

Durante il liceo il mio sogno era di diventare un pilota di linea. mi affascinava l’idea di viaggiare per il mondo e di pilotare aeroplani. Tuttavia, con il passare del tempo, ho realizzato che questa professione avrebbe comportato uno stile di vita molto impegnativo e che non mi avrebbe permesso di essere una figura presente e stabile per la mia famiglia, almeno nel modo in cui voglio esserlo io.

Descrivi un giorno qualsiasi in Startup Geeks 

Una giornata tipo in Startup Geeks per me inizia con la sveglia alle 5.40 del mattino. Dopo una rapida preparazione, mi dedico a me stesso e a delle riflessioni strategiche per circa un’ora e mezza, lavorando sugli aspetti più importanti per il futuro di Startup Geeks, e spesso condivido alcuni consigli per gli imprenditori sulla nostra pagina Instagram.

Successivamente, più o meno alle 7.30, dedico del tempo alla colazione e porto poi mia figlia Diana al nido.

Dalle 9:00 alle 13:00, la mattina è dedicata a call interne e a incontri strategici con il team. Durante questi momenti, discutiamo dei progetti in corso, delle opportunità e delle strategie per far crescere la nostra startup.

Dopo una pausa pranzo, il pomeriggio, dalle 14:00 alle 18:00, è generalmente occupato da call esterne con partner e clienti, oppure mi concentro sul lavoro operativo.

Verso sera, intorno alle 21:00, dedico del tempo a rispondere alle email e ai messaggi su Slack, cercando di tenere tutto sotto controllo e assicurandomi di rimanere in contatto con i vari membri del team.

Qual è stata la tua motivazione principale dietro la creazione di Startup Geeks?

La mia motivazione principale per la creazione della nostra startup è stata la voglia di creare qualcosa di nostro, insieme alla mia co-fondatrice Giulia, che è anche mia moglie.
Volevamo mettere alla prova le nostre capacità imprenditoriali, sfruttare il nostro potenziale e trasformare le nostre idee in realtà tangibili.

Inoltre, eravamo motivati dal desiderio di supportare e ispirare altre persone intraprendenti. Volevamo creare un’azienda che fosse un punto di riferimento per coloro che desiderano realizzare i loro sogni imprenditoriali.

 

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Quali sono stati i principali risultati ottenuti da Startup Geeks fino ad ora? Hai qualche caso di successo che puoi condividere?

La nostra startup ha ottenuto risultati significativi fino ad oggi.
Nel 2022, abbiamo superato 1 milione di euro di fatturato, dimostrando una crescita solida e costante nel nostro settore.
Abbiamo avuto il privilegio di supportare oltre 850 team nell’importante fase di validazione delle loro idee imprenditoriali, fornendo loro le risorse e le competenze necessarie per raggiungere i loro obiettivi.

La nostra community, Innoplace, conta più di mille membri abbonati, attraverso cui siamo riusciti a creare un ambiente stimolante e collaborativo in cui gli imprenditori possono scambiarsi idee e trovare ispirazione.

Vi è poi, il nostro team PR, che ha svolto un ruolo cruciale nel supportare oltre 150 startup nelle media relations, aiutandole a raggiungere una maggiore visibilità e a costruire la loro reputazione sul mercato.

Inoltre, siamo orgogliosi di lavorare con importanti aziende come ENI, Italdesign, NTT Data e Sisal attraverso il nostro team Corporate, fornendo loro soluzioni e strategie innovative.

Abbiamo anche ottenuto importanti finanziamenti, con un totale di 1,3 milioni di euro raccolti tra investitori e banche.

Ci rende poi fortemente orgogliosi che tanti nostri clienti hanno lanciato startup in forte crescita. Uno dei nostri casi di successo è rappresentato da Vado, una startup che ha sviluppato un software che collega le vending machine ai provider di delivery come Glovo e Deliveroo, la quale è riuscita a raccogliere oltre 700.000 euro e ha avuto una rapida espansione internazionale.

Le 3 principali sfide che gli imprenditori affrontano nel lancio di una startup. Come le affronta Startup Geeks?

Quando si lancia una startup, gli imprenditori si trovano di fronte a sfide significative che richiedono un supporto adeguato. 

Validazione dell’idea

Una delle principali sfide che gli imprenditori devono affrontare è la validazione dell’idea. 

Spesso, si può essere entusiasti di un’idea imprenditoriale, ma è fondamentale comprendere il suo potenziale reale. Attraverso il nostro programma, lo Startup Builder, lavoriamo a stretto contatto con gli imprenditori per aiutarli a valutare e validare le loro idee. Offriamo mentorship, risorse e strumenti pratici che consentono loro di raccogliere dati, testare e iterare la loro attività. Questo processo di validazione aiuta gli imprenditori a sviluppare una solida base per il successo, riducendo il rischio di investire tempo e risorse in idee che potrebbero non funzionare, e mettendo le basi per un MVP (Minimum Viable Product) funzionale.

Business Model

Un’altra sfida importante è la definizione del modello di business e la preparazione dei documenti necessari per raccogliere finanziamenti. 

Sapere come monetizzare l’idea e presentarla in modo convincente agli investitori è essenziale per ottenere il sostegno finanziario necessario. Nello Startup Builder, offriamo formazione, template e feedback approfonditi sui documenti chiave, come il business plan e le presentazioni per gli investitori. 

Team

Infine, la creazione di un team talentuoso è un’altra sfida cruciale per il successo di una startup. In Startup Geeks, riconosciamo l’importanza di connettere gli imprenditori con potenziali collaboratori e membri del team. Organizziamo eventi di networking online e offline, in modo da creare un ambiente stimolante in cui gli imprenditori possono incontrarsi, condividere idee e trovare le persone giuste per completare il loro team. Inoltre, promuoviamo annunci di lavoro e opportunità di collaborazione attraverso i nostri canali, ampliando le possibilità di trovare persone altamente qualificate e motivate.

I 3 principali errori comuni che gli startuppers commettono nel lancio di un nuovo progetto

Lanciare un servizio senza aver parlato con potenziali clienti

Uno degli errori più comuni è non condurre ricerche e non interagire con potenziali clienti prima di lanciare il proprio prodotto o servizio. È fondamentale comprendere i bisogni e le esigenze del mercato e assicurarsi che ci sia una reale domanda per ciò che si intende offrire. Parlare con i potenziali users consente di ottenere feedback preziosi e apportare eventuali modifiche prima del lancio effettivo.

Presentarsi agli investitori senza la documentazione necessaria

Un altro errore comune è presentarsi agli investitori senza avere la documentazione adeguata e preparata. Gli investitori cercano informazioni chiare e complete per valutare il potenziale di un progetto. Non preparare adeguatamente il business plan, le previsioni finanziarie e altre documentazioni richieste può portare a perdite di tempo e opportunità mancate.

Non formarsi sulle metodologie più attuali di lancio di progetti innovativi

Un altro errore comune è non investire nel proprio sviluppo professionale e non rimanere aggiornati sulle metodologie più recenti per il lancio di progetti innovativi. L’ecosistema imprenditoriale è in continua evoluzione e ci sono costantemente nuovi approcci, strumenti e best practice che possono aiutare nella realizzazione di un progetto. Non rimanere al passo con le ultime tendenze può portare a errori evitabili e sprechi di tempo e risorse.

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Come hai costruito il network di esperti e mentori di Startup Geeks? Quali vantaggi offre ai partecipanti al programma di incubazione?

In primo luogo, abbiamo utilizzato i canali di comunicazione sui social media per diffondere il nostro messaggio e la nostra missione imprenditoriale. Questo ci ha permesso di raggiungere un vasto pubblico e attirare l’attenzione di professionisti qualificati interessati a condividere le proprie conoscenze ed esperienze. 

Attraverso poi la partecipazione ad iniziative di networking e eventi del settore, siamo entrati in contatto con una vasta gamma di professionisti, mentor ed esperti. Questi incontri ci hanno permesso di creare relazioni e di ampliare la nostra rete di contatti, costruendo gradualmente un network di persone competenti e appassionate.

Una volta creato il primo gruppo di mentor, abbiamo incentivato il “referral” attraverso il passaparola. I mentor già attivi nel nostro network sono diventati promotori della nostra iniziativa, coinvolgendo altri professionisti qualificati che potessero apportare valore ai nostri programmi. 

Il grande vantaggio che offre, è che nello Startup Builder ogni team è supportato da un mentor, che essendo imprenditori o manager, possiedono  una vasta esperienza nel settore e hanno superato sfide simili a quelle che i partecipanti stanno affrontando, supportandoli nell’ evitare potenziali errori e a migliorare l’efficacia delle loro decisioni e azioni.

 

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Come misuri l’efficacia del programma di incubazione di Startup Geeks? Quali indicatori consideri più significativi per valutare il successo dei partecipanti?

Uno dei principali indicatori è rappresentato dalle valutazioni ottenute attraverso le nostre survey di soddisfazione. Durante il programma, conduciamo regolarmente, ogni due settimana, una survey per raccogliere feedback dai partecipanti e valutare la loro soddisfazione complessiva. L’obiettivo è mantenere una media di valutazione elevata, e attualmente abbiamo un media molto alta, di 9,2, che ci fa ben sperare. Continuiamo a lavorare per mantenere questo standard e migliorare ancora di più.

Per valutare il successo dei partecipanti, teniamo in considerazione quanti riescono effettivamente a costituire una startup, la loro capacità di raccogliere finanziamenti esterni, e l’essere in grado di essere ancora attivi dopo 1, 2 o 3 anni dal completamento del programma di incubazione.

Inoltre, riteniamo che anche l’abbandono di un progetto possa essere considerato un successo, in quanto lo Startup Builder consente proprio di ottenere una rapida validazione dell’idea imprenditoriale e consentire ai partecipanti di evitare di investire tempo e risorse in un progetto che potrebbe non essere redditizio o sostenibile.

5 competenze e conoscenze chiave che gli imprenditori acquisiscono durante il percorso di incubazione. 

1. Metodologie di lancio di progetti imprenditoriali

Imparano a utilizzare metodologie derivanti dalla Silicon Valley e adattarsi alle esigenze del mercato.

2. Tecniche per la raccolta di capitali

Acquisiscono conoscenze sulle diverse opzioni di finanziamento, sulle clausole dei contratti di investimento e imparano a creare piani finanziari e documenti convincenti per attrarre investitori.

3. Pensiero critico

Sviluppano la capacità di analizzare dati, informazioni e feedback in modo obiettivo per prendere decisioni informate e guidate dalle evidenze.

4. Capacità di lavorare con scadenze strette, sotto stress

Imparano a gestire efficacemente il tempo, le risorse e le priorità per rispettare le scadenze, anche in situazioni di stress e pressione.

5. Creatività

Sviluppano la capacità di pensare in modo creativo e innovativo, trovando nuove soluzioni ai problemi e identificando opportunità uniche in base agli input raccolti dal mercato e dagli utenti.

Come supportate gli imprenditori nel processo di raccolta fondi? Quali risorse o connessioni fornite loro per attirare investitori?

1. Offriamo formazione approfondita sulla documentazione, il processo di fundraising e le clausole dei contratti di investimento.
2. Forniamo linee guida per la gestione dei processi di negoziazione.
3. Organizziamo un Pitch day con la partecipazione di oltre 100 investitori per i progetti più promettenti.
4. Offriamo l’ opportunità a tutti i progetti di inviare il pitch a una lista di oltre 600 investitori.
5. Diamo accesso a un database di investitori per facilitare le connessioni con potenziali finanziatori.

 

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Come offrite supporto agli imprenditori una volta completato il percorso di incubazione di Startup Geeks? Ci sono programmi di follow-up o opportunità di networking?

Una volta completato il percorso di incubazione di Startup Geeks, offriamo supporto attraverso il programma Startup Booster, un pre-acceleratore dedicato alle fasi successive dello Startup Builder. Sebbene non sia ancora stato annunciato pubblicamente, in quanto attualmente il programma è riservato principalmente ai partecipanti dello Startup Builder, le prime due edizioni hanno ottenuto ottimi risultati e soddisfazione da parte dei partecipanti.

Cosa ti piace di più di Yeeply?

Ciò che mi piace di più di Yeeply è il modo in cui risolve un problema molto comune e sentito, ovvero la ricerca di talenti tech, per lo sviluppo dei propri progetti. Questo consente alle startup di risparmiare tempo e fatica per trovare persone skillate in questo ambito, consentendo loro di poter facilmente individuare i giusti professionisti, non togliendo tempo allo sviluppo del proprio business. Per questo abbiamo deciso di collaborare con Yeeply in quanto partner tecnico di Startup Geeks.

Raccontaci una sfida per i prossimi mesi in Startup Geeks

Una delle sfide principali per i prossimi mesi in Startup Geeks è l’espansione delle nostre attività all’interno delle grandi aziende per offrire formazione sulle metodologie imprenditoriali ai dipendenti. Attualmente, stiamo collaborando con alcune aziende di successo come Sisal, ENI e NTT Data, ma vediamo un enorme potenziale in questo settore. Tuttavia, comprendiamo che è un processo che richiede tempo e si basa sulla creazione di relazioni solide con le aziende interessate. Affrontare questa sfida ci consentirà di espandere ulteriormente il nostro impatto e di contribuire alla trasformazione e all’innovazione anche in contesti aziendali consolidati.

Qual è il messaggio principale che desideri trasmettere ai futuri startuppers che considerano di partecipare al vostro incubatore?

Il messaggio principale che desidero trasmettere ai futuri startuppers che considerano di partecipare al nostro incubatore è di lanciarsi senza timore. Partecipando al nostro programma, non rischiano nulla ma hanno tutto da guadagnare. Avranno l’opportunità di testare la propria idea in un ambiente sicuro, mantenendo il proprio lavoro e la sicurezza finanziaria attuale. Durante il percorso di incubazione, avranno la possibilità di strutturare il loro progetto, capirne il potenziale di mercato e prepararsi per la raccolta fondi, oltre che entrare in contatto con tante altre persone intraprendenti e mentor esperti. Suggerisco loro di credere nei loro sogni e di avere il coraggio di lasciare situazioni professionali poco soddisfacenti, poiché anche il non agire ha un costo, sia economico che emotivo. Il momento di agire è adesso, e l’incubatore può fornire loro il supporto e le risorse necessarie per trasformare i loro sogni imprenditoriali in qualcosa di concreto.

Consiglia un blog o un portale per rimanere aggiornato sulle novità dell’ecosistema startup

Consiglio assolutamente la newsletter di Niccolò Sanarico, https://dealflowit.niccolosanarico.com/, in cui ogni settimana pubblica i nuovi round d’investimento e report super interessanti.