Il marketing automatizzato o Marketing Automation è una tendenza in rapida diffusione. Grazie a questa strategia, un’impresa può realizzare numerose azioni di marketing in modo automatico; qualcosa che fino a pochi anni fa era impensabile o necessitava di un sforzi ed investimenti inaffrontabili per molte imprese.
Se vuoi sapere di più sulla marketing automation, continua a leggere questo articolo. Parleremo dei suoi vantaggi e ti daremo idee per creare strategie di marketing automatizzato con strumenti alla tua portata.
Cos’è la marketing automation
La marketing automation potrebbe essere definita come l’insieme degli strumenti che aiutano una agenzia di marketing ad eseguire strategie in maniera automatizzata, senza che sia necessario l’intervento di persone.
La marketing automation è l’insieme di strumenti che aiutano ad eseguire strategie senza che sia necessario l’intervento di persone
Grazie a questi strumenti, si succedono una serie di azioni come ad esempio invio di e-mail, analisi di dati o generazione di contenuti, in modo completamente automatico. In questo modo, i professionisti del marketing possono concentrarsi su altre azioni più creative in cui è invece necessaria la loro partecipazione.
Tuttavia, questo non vuol dire che per eseguire strategie di marketing automation non sia necessario l’intervento umano. Per mettere in marcia queste automatizzazioni è necessario identificare bene il cliente, definire un funnel di vendita e pianificare le azioni per poi definire, per ciascuno degli strumenti a disposizione, i passi da seguire. Senza dubbio, una volta attivate le automatizzazioni, le azioni si susseguono autonomamente.
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Strumenti di marketing automation
L’automatizzazione di marketing permette di aumentare la capacità di attrazione di leads, il tasso di conversione e, di conseguenza, le entrate. In particolare, queste strategie sono importanti per il marketing B2C, anche se possono essere ugualmente vantaggiose per il B2B.
Uno degli strumenti di marketing automation più conosciuti è HubSpot, nonostante sia anche molto diffuso l’uso di altre piattaforme come Marketo o Keap. Se parliamo di email marketing automation, alcuni degli strumenti più utilizzati sono MailChimp o ActiveCampaign. Senza dubbio, al giorno d’oggi, praticamente tutte le piattaforme di email marketing permettono di creare sequenze di automatizzazione.
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Esempi di marketing automation
Se non sai da dove cominciare, ti diamo alcune idee per implementare la tua strategia di marketing automation in diversi momenti del buyer journey. Vedrai come migliorerà il tasso di engagement dei tuoi clienti ed i risultati si tradurranno in aumenti di vendite.
Email di benvenuto
Quando una persona si registra per ricevere novità dal tuo sito web o crea un account nel tuo e-commerce, hai a disposizione un’ottima opportunità per farlo sentire apprezzato. Subito dopo l’iscrizione, i sistemi di registro inviano una email senza nessuna formattazione particolare con le informazioni dell’account. Fai un salto di qualità ed approfitta per dargli il benvenuto con una email personalizzata.
Le email di benvenuto possono servire per dare una buona prima impressione ai nuovi clienti
Se vendi servizi, puoi approfittare per presentare la tua pagina web, condividere alcuni dei contenuti più visitati e offrire contenuti interessanti, come un documento scaricabile. Se gestisci un negozio online, puoi presentare ed allegare un codice sconto di benvenuto. L’importante è dare una buona prima impressione.
Attenzione al cliente
L’attenzione al cliente è una delle aree che ha goduto dei maggiori benefici dell’introduzione di chatbots ed Intelligenza Artificiale. I chatbots facilitano enormemente l’attenzione al cliente attraverso il web a qualsiasi ora del giorno. Sono il modo migliore per rispondere a domande frequenti e fornire assistenza immediata ai clienti.
Valutazione dell’acquisto
Ogni volta che un cliente acquista qualcosa, è il momento ideale per interagire con lui. Nell’email riepilogativa dell’acquisto, è importante aggiungere un piccolo questionario per valutare l’acquisto, chiedere una recensione o promuovere il cross-selling.
Ad esempio, si può realizzare una campagna di seguimento personalizzata ad attivazione automatica nel momento in cui il cliente proceda all’acquisto di un prodotto determinato; in questo caso, dopo alcuni giorni dall’acquisto, potrebbe essere inviata una email automatica per chiedere una recensione sull’acuisto e suggerire altri prodotti a cui potrebbe essere interessato.
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Promemoria Email
Scegliere l’ora giusta in cui inviare un’email è un’arte. Ma anche avendo chiaro il momento in cui c’è il maggior tasso di ricezione, è impossibile raggiungere tutto il mondo.
Qui è dove entrano in gioco le email automation. Possiamo programmare una campagna che si autoinvia nuovamente dopo un certo periodo di tempo, se l’utente non ha aperto il messaggio o non ha fatto nessun clic. Questo può servire per classificare qualitativamente i leads e vedere se realmente sono ancora interessati a noi.
Strategia Omnichannel
Non si tratta di ripetere la stessa azione per diversi media ma di rendere tutte le azioni complementari l’una con l’altra. Ad esempio, in presenza di una campagna email attiva, possiamo programmare l’invio di un SMS con un promemoria sulla promozione in oggetto quando rimangono 48 ore alla fine.
Combinando le opzioni che danno i diversi canali e con una buona pianificazione, si possono massimizzare i risultati senza stressare eccessivamente i clienti.
Recuperare leads
È un classico, ma che dà sempre buoni risultati. In un periodo di inattività, durante il quale un lead non ha aperto le email, visitato la pagina web o effettuato acquisti, una campagna di questo tipo potrebbe essere molto utile.
In una email puoi dire al tuo utente quanto senti la sua mancanza e raccomandargli qualcuno dei suoi prodotti preferiti già acquistati in precedenza. Un’altra opzione invece, è inviargli una email quando viene lasciato un carrello abbandonato nell’ e-commerce. A questa strategia possono essere accompagnate altre azioni, come il retargeting con social ads.
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Classificazione dei clienti per volume di acquisto
Per fare in modo che un lead non arrivi a quel momento di inattività, si può stabilire una forma di ricompensa per gli acquisti, ad esempio accumulando punti che si convertono in sconti. Così, a maggiori quantità acquistate, corrispondono maggiori benefici ed aumenterà la fidelizzazione verso la marca.
Test A/B
I test A/B sono il miglior modo per sperimentare ed affinare il contenuto delle tue campagne. Possono applicarsi all’email marketing, cambiando l’immagine principale di una email o l’oggetto, ad esempio.
I test A/B sono il miglior modo di sperimentare ed affinare i contenuti delle tue campagne.
Possono anche essere utilizzati per fare prove con la pubblicità nei social network, utilizzando diverse immagini per una stessa campagna o mantendendo la stessa immagine per varie campagne. Così, potrai verificare qual’è quella che funziona meglio ed aumentare la conoscenza dei tuoi utenti. La chiave è testare sempre un solo cambio ogni volta.
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